In questo articolo…
1.Che cos’è il minimalismo?
2.Perchè essere minimalisti?
3.Ecco 6 abitudini minimaliste:

🕒Tempo di lettura: 5 minuti

1.Che cos’è il minimalismo?

Il minimalismo è una tendenza moderna nell’avere uno stile di vita dedito alla semplicità ed alla sobrietà.

Questo si riflette anche nelle proprie abitudini, scelte d’acquisto e ambiente; per questo il minimalismo è sostanzialmente nella corrente opposta del consumismo.

2.Perchè essere minimalisti?

Essere minimalisti permette di vivere ogni aspetto della propria vita tenendo conto solo delle cose essenziali ed è l’essere consapevoli di ciò che porta serenità e gioia nella nostra vita, cos’ da permetterci di poter eliminare il resto futile.

Il minimalismo in modo pratico lo possiamo vedere nel tenere nell’armadio solo ciò che utilizziamo davvero, per poi andare a donare quelli che non usiamo da più di due mesi.

O ancora, possiamo ritrovare il minimalismo quando nel programmare la giornata, rimuoviamo le attività superflue che andrebbero solo a procurarci dello stress non necessario.

Il minimalismo ci permette anche di non avere dei legami e delle ansie rispetto agli oggetti che possediamo, e di riuscire a sentirci grati di ciò che possediamo senza continuare ad acquistare per soddisfare i nostri vuoti interiori.

Ricordiamo che spesso viviamo meglio avendo meno.

Ecco 7 Azioni per Essere Minimalista: http://comelapensoio.com/2021/07/16/7-azioni-per-essere-minimalista/

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3.Ecco 6 abitudini minimaliste:

1.To-Do List: fare una lista con tutte le attività che dobbiamo fare nel corso della giornata , o più vanti nel tempo, ci permette di non doverle tenere a mente; e dunque di dover sentire dell’ansia dovuta alla paura di scordarsene alcune.

Dunque, non solo ci permette di liberare la mente, ma anche di rendere visivi i nostri impegni sia che siano da fare, sia nel mentre vengono completati mano a mano; così facendoci avere un’idea della nostra situazione, ed a farci sentire produttivi.

2.Gestione del tempo: la gestione del tempo ottimale è quando si riescono ad incastrare tutte le attività professionali e personali durante una giornata, riuscendo a dedicarsi anche del tempo per se stessi.

Questo comporta il svegliarsi presto, il dover dire di “no” a ciò che non vogliamo fare o a ciò che non abbiamo il tempo di fare, così delegando.

Una perfetta organizzazione della giornata ci permetterà di andare a dormire soddisfatti ed orgogliosi di noi, sapendo di aver portato a termine tutte le attività che erano da svolgere durante la giornata.

3.Decluttering: il decluttering consiste nel donare o nel buttare ciò che non serve più; dunque nel fare ordine e nel liberarsi del superfluo.

Il decluttering può essere fatto con l’arredamento di casa, con gli oggetti, i vestiti, i documenti ecc.

4.Pochi, ma buoni: rivolgendoci alle relazioni interpersonali, dovremmo essere più selettivi per quanto riguarda la scelta di chi aggiungere nella nostra cerchia ristretta.

Non solo perchè chi ci è vicino ci influenza nei comportamenti e punti di vista; ma anche perchè lo stare con delle persone ci sottrae del tempo, e più persone vogliamo includere nella nostra vita, e meno le singole relazioni che avremmo con queste, saranno di qualità.

Detto in altre parole, se abbiamo tanti amici, avremo meno intimità con ognuno di essi; dunque è meglio la qualità delle relazioni a dispetto della quantità.

5.Eliminare le distrazioni: sia quando lavoriamo, che quando facciamo attività fisica, un hobby o decidiamo di prenderci un momento di relax per noi stessi, veniamo interrotti da delle distrazioni esterne; queste molto spesso provengono dal nostro smartphone tramite le notifiche.

Ma non solo, infatti mentre lavoriamo, potremmo essere distratti da rumori esteri, da altre persone che si rivolgono a noi, o dalla voglia di fare continui break con snack, o di accedere a Netflix per guardare giusto la puntata di una serie tv.

E’ bene distanziarsi da tutte le distrazioni quando vogliamo avere del tempo per concentrarci o da dedicare al relax.

Riprendendo gli esempi di prima, ci basterà mettere in modalità il nostro smartphone e lasciarlo in una stanza diversa da quella in cui staremo, recarci in un ambiente luminoso e silenzioso, non comprare gli snack per cui abbiamo una dipendenza ecc.

Scopri il Problema della Distrazione nell’Era Digitale: http://comelapensoio.com/2022/01/02/lera-digitale-ed-il-problema-della-distrazione/

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6.No al “Multitasking”: e’ da sfatare l’esistenza del multitasking.

Semplicemente il nostro cervello non è strutturato per poter nel medio o lungo tempo sostenere la produttività e la concentrazione nello svolgere due attività differenti allo stesso tempo; infatti, quando passiamo da un’attività all’altra, passa del tempo prima che possiamo riprendere da dove avevamo lasciato e riconcentrarci.

Quindi, il passare da un compito all’altro è un continuo passare da uno stato di distrazione ad uno di concentrazione, e ci toglie molte energie.

Siete minimalisti? In caso contrario provereste ad esserlo per un periodo? Fatemelo sapere nei commenti, e se vi è piaciuto l’articolo lasciate un like!

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