In questo articolo… |
1.Che cos’è un ecovillaggio? |
2.Come si vive all’interno di un ecovillaggio? |
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1.Che cos’è un ecovillaggio?
Un ecovillaggio è un tipo di comunità basata sulla sostenibilità ambientale dove si utilizzano solo fonti d’energia rinnovabili, e vi è l’autosufficienza nei campi dell’agricoltura e dell’allevamento.
L’adesione ad un ecovillaggio comporta il rispetto delle regole fondamentali che regolano tale comunità ed il rispetto del proprio ruolo al suo interno e di quello degli altri.
Un ecovillaggio è un vero e proprio nucleo abitativo progettato per ridurre al minimo il proprio impatto ambientale.
Al suo interno, chi vi ne fa parte lavora per contribuire alla sua sostenibilità e ha la possibilità di vivere a contatto con la natura e di vivere con delle persone che condividono gli stessi valori.
Sono circa 2.000 gli ecovillaggi diffusi in tutto il mondo.
La nascita di un ecovillaggio avviene quando almeno 5 persone decidono di costituirlo.
Il primo ecovillaggio fu fondato da Stephen Gaskin nel 1971 nel Tennessee.
2.Come si vive all’interno di un ecovillaggio?
Chi scegliere di vivere all’interno di un ecovillaggio si allontana dal caos della modernità per tornare in armonia con l’ambiente e condividendo le risorse ed il lavoro necessarie per il proprio sostentamento con le altre persone con cui si condivide questa esperienza.
In un ecovillaggio non manca l’istruzione, l’attenzione all’elevazione spirituale, agli sport ed agli hobbies.
Differentemente da quanto si possa pensare nell’immaginario comune, la vita all’interno di questa comunità è molto impegnativa: infatti bisogna rispettare e lavorare secondo i ritmi della terra e dell’allevamento, oltre che allo stare a contato con le persone a tutte le ore di tutti i giorni.
Le persone con cui ci si deve relazionare si differenziano per età, professione, mentalità ecco.
Bisogna inoltre, essere in linea con i bisogni comunitari, talvolta mettendo da parte quelli personali
Vivreste in un ecovillaggio? Fatemelo sapere nei commenti, e se vi è piaciuto l’articolo lasciate un like!