Conversional Marketing: Telegram, potenzialità e utilizzi

Che cos’è Telegram?

Telegram, è un’applicazione che possiamo trovare tranquillamente nella Top 10 delle app utilizzate per poter comunicare sin modo immediato; è stata fondata in Russia da Pavel Durov ed oggi vanta più di 100 milioni di iscritti.

Telegram è un social network di messaggistica istantanea molto conosciuto soprattutto per il suo “lato oscuro”: infatti, il fatto di poter utilizzare chat segrete, iniziare a conversare con sconosciuti e  poter effettuare chat in cui si possono cancellare i contenuti porta ad un suo utilizzo per ragioni illecite, come la diffusione la pedopornografia, del Revenge Porn, di musica e film o libri scaricabili gratis illegalmente e tanto altro.

Per quanto riguarda il Revenge Porn, vi sono canali dove le persone che hanno un account su Telegram, possono iscriversi per poter accedere a video e foto sessuali pubblicati dagli ex di queste vittime, ovviamente senza il loro consenso.

Inoltre, sempre legato al fenomeno del Revenge Porn, vi è questo fenomeno, per cui gli ex fidanzati di queste ragazze, decidono non solo di pubblicare del loro materiale sessuale a tradimento, ma anche di invitare gli iscritti di quel determinato canale, a contattarle ripetutamente tramite i numeri di cellulare da loro fornito, per vendicarsi dell’essere stati lasciati.

Queste due spiacevoli situazioni sono forme di violenza psicologica verso i confronti di queste donne, che a volte restano semplicemente ignare della cosa; mentre a volte, purtroppo, ne vengono a conoscenza direttamente sentendosi violentate e nutrendo dunque molto spesso sentimenti di paura ed angoscia.

Altre volte ancora, le persone intorno alla vittima ne vengono a conoscenza giudicandola e denigrandola, facendola sentire ancora più come una vittima e nel 51% dei casi, queste donne meditano il suicidio.

Spesso, questi video vengono visti dai datori di lavoro di queste donne, che vengono ingiustamente licenziate.

Ricordiamo, che le vittime di Revenge Porn, sono tutelate in Italia da una legge che prevede per il diffusore di questi contenuti pornografici ad un pubblico, fino a 6 anni d reclusione ed una multa che va dai 5.000 ai 15.000 euro.

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Per quanto riguarda la pedopornografia, invece, è diffusa da uno dei genitori stessi, figura, che nella maggior parte delle volte è il padre.

Come sappiamo, la pedopornografia è oggetto di piacere sessuale soprattutto per persone al di sopra della quarantina d’anni.

Che cos’è la pedopornografia?

La pedopornografia è la pornografia, ovvero video o foto legate alla pornografia), dove l’oggetto di tale sono minorenni.

Le storie di queste bambine sono strettamente collegate all’abuso sessuale da parte della loro figura paterna, che spesso non si limita nel obbligare la bambina al farsi scattare qualche foto da nuda, ma comporta anche lo stupro; per poi rendere il tutto pubblico su canali appositi su Telegram, dove il padre viene elogiato, e questo tipo di scambio di contenuti pedopornografici continua.

In entrambi i casi di violenza psicologica, ovvero sia nella pedopornografia, che nel Revenge Porn, si stanno attuando diverse campagne  per poter limitare il più possibile questo fenomeno di condivisione nei diversi canali di Telegram; ma la difficoltà, sta nel fatto che appena un canale viene bannato per motivi di “diffusione di materiale pornografico”, i suoi iscritti ne creano altri, o raggiungono un canale che era già stato creato in modo da proseguire tale attività nel caso quello principale fosse stato bannato.

Quindi, al momento, vengono creati più canali di diffusione di materiale pornografico, di quanto se ne riescono ad eliminare.

Vi esortiamo a denunciare alle autorità competenti, ovvero, per esempio, alla Polizia Postale, se trovate dei canali di questo contenuto all’interno di questo social network; ed ovviamente di denunciare anche qualora, troviate delle foto o dei video intimi vostre.

L’azione della Polizia Postale sarà sicuramente quella di eliminare il contenuto pornografico, e fare in modo che non possa più venire ricaricato.

Siete mai stati vittima, o conoscete persone che sono state vittima di questi abusi? Fatemelo sapere nei commenti, e se vi è piaciuto l’articolo lasciate un like!

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